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La gestione del rischio nella Pac post-2020: atti del convegno internazionale del 28 novembre 2019
La strategia della gestione del rischio in agricoltura è, ad oggi, uno dei principali strumenti di politica per la tutela dei redditi degli agricoltori colpiti da avversità atmosferiche, calamità naturali, fitopatie e infestazioni parassitarie, e assume anche un efficace ruolo di contrasto rispetto ai fenomeni della volatilità dei prezzi e delle conseguenti perdite di reddito.
Le più recenti evoluzioni meteo-climatiche dimostrano che buona parte del territorio italiano è sempre più esposto al rischio di catastrofi naturali. Il caso italiano, per le sue peculiarità, è anche oggetto di uno studio in corso di realizzazione dal titolo "Building agricultural resilience to natural disasters" coordinato dal MiPAAF in cooperazione con l'OCSE e la FAO.
Da rilevare che a fronte a questi fenomeni, determinati dai cambiamenti climatici, il mercato assicurativo e riassicurativo manifesta crescenti difficoltà, e una certa riluttanza, ad assumersi taluni rischi e i recenti aumenti dei premi conseguenti alla maggiore frequenza e severità dei danni stanno rendendo la copertura contro gli eventi catastrofali in molti casi incompatibile con le capacità di spesa delle stesse aziende agricole, nonostante il sostegno pubblico.
L'urgenza di ammodernare e rafforzare il sistema di gestione del rischio in agricoltura riflette, oltre al progressivo aumento dell'intensità e della frequenza degli eventi catastrofali, anche la percezione degli agricoltori italiani che, in base ai risultati di una recente indagine ISMEA, nel 63% dei casi si sono espressi a favore di un cambiamento delle attuali modalità di finanziamento attraverso l'impiego delle risorse pubbliche.
Il Convegno internazionale del 29/11/2020 - di cui si riportato gli atti nella presente sezione - è stato l'occasione per approfondire le traiettorie di sviluppo del sistema di gestione del rischio nei prossimi anni nonché per illustrare una proposta evolutiva del Sistema di Gestione dei Rischi (SGR) in Italia (cfr. MeteoCAT) che partendo dalle evidenze delle criticità soprarichiamate, vuole consentire alle aziende agricole di dotarsi di strumenti di resilienza, ambientale ed economica, che poggino su entrambi i pilastri della PAC in modo integrato, incrementando al contempo la cultura della protezione dai rischi meteo-climatici (in particolare gelo, siccità e alluvione) tramite lo strumento mutualistico obbligatorio combinato con le coperture assicurative agevolate.
La necessità di intervenire con un piano di riforma del sistema di gestione del rischio è stato ribadito anche dal Ministro Bellanova della quale si riportano i passaggi salienti dell'intervento conclusivo.