Giovani - Documenti

Febbraio 2019
 

Analisi qualitativa sull'insediamento dei giovani agricoltori nel periodo 2007-2013

 

La presenza di giovani imprenditori nel settore agricolo ha rappresentato e continua a essere uno degli obiettivi prioritari della politica agricola comunitaria e nazionale. 
I giovani imprenditori rappresentano un vero e proprio "asset" per l'agricoltura europea e italiana e questo elemento, insieme al fatto che la presenza di giovani in agricoltura significa garantire il tessuto socio-economico delle aree rurali, giustifica le politiche incentivanti che ormai da diversi anni vengono attuate attraverso strumenti mirati dell'Unione Europea e, sempre più, anche attraverso politiche finalizzate da parte dei singoli Stati Membri.
Ciò nonostante il numero di giovani imprenditori negli ultimi anni è diminuito in modo allarmante. Da più parti si ricercano le motivazioni di questo calo di interesse per il settore da parte dei giovani e dell'incapacità delle politiche di settore non solo a incentivare il ricambio generazionale, ma a contrastare la riduzione dell'incidenza delle aziende condotte da giovani. 
L'analisi delle esperienze passate in termini di politiche e di strumenti può guidare il disegno di nuove modalità di intervento alla luce di quelle che sono le criticità e le aspettative dei giovani che hanno esperienza diretta di tali strumenti. 
In questo lavoro quindi si è voluto individuare le motivazioni che spingono un giovane a diventare e rimanere imprenditore agricolo, a sfidare l'eccesso di burocrazia, i ritardi delle amministrazioni, la difficoltà di reperire risorse finanziarie nelle quantità e nei tempi necessari a sviluppare la propria idea di impresa. Si è poi cercato d'individuare gli attori e gli strumenti che hanno supportato i giovani nel percorso di sviluppo e di consolidamento delle loro imprese che spesso è avvenuto attraverso la possibilità di concretizzare idee innovative.